sede della Associazione è stata costruita nei primi Anni Trenta del Novecento dai genitori della pittrice, ambedue di origine camogliese, per farne la residenza principale della famiglia. E’ tuttora abitata dagli eredi.
L’artista, molto affezionata al suo mai dimenticato luogo di nascita, vi ha dipinto a lungo nel corso dell’intera vita. Numerose sono quindi le opere che riprendono scorci di paesaggi riconducibili sia all’ambiente circostante che ad alcuni interni ancora conservati intatti.
Per volere della municipalità il 21 giugno 2019 con una cerimonia pubblica alla presenza del Sindaco di Camogli Francesco Olivari e del Vicesindaco Elisabetta Anversa il piazzale panoramico antistante l’edificio ha assunto il nome di Belvedere Cecilia Ravera Oneto.